Tra le nostre sentenze
A cura di Bonaventura Minutolo e Teresa Cofano
Il recesso ad nutum dell’agente, avvenuto pochi giorni prima di una verifica amministrativa dalla quale sia emerso un pesante sbilancio di cassa, ha natura evidentemente strumentale, in quanto non persegue semplicemente il risultato della risoluzione del rapporto, ma mira a prevenire il recesso per giusta causa della Compagnia e la conseguente perdita delle indennità.
Esso è da ritenersi, quindi, contra legem e configura un’ipotesi di abuso del diritto.
Tribunale di Milano, sentenza n. 4741 del 28 aprile 2017