(Corte appello Milano, sentenza del 18 agosto 2020)
causa seguita da Bonaventura Minutolo e Teresa Cofano
La mancanza di ingenti importi nelle casse dell’agenzia, riscontrata nel corso di una verifica ispettiva, e, quindi, l’omesso versamento alla Compagnia degli importi dei primi assicurativi incassati dall’agente integra giusta causa di recesso della preponente. Si configura, infatti, a prescindere dall’entità dell’ammanco, una colpa grave dell’agente e una violazione di disposizioni contrattuali e normative che lede in maniera indiscutibile la fiducia su cui si basa il rapporto tra le parti, non consentendo la sua prosecuzione.